Comperate mezzo coniglio già pulito, un mazzo di porri, olive fresche. Siamo nella stagione delle olive quindi è facile trovarne, sarebbe l'ideale riuscire a procurarsene il meno trattate possibili, cosa più facile nelle regioni con una ricca tradizione relativa alla produzione dell'olio d'oliva. Potete acquistare, altrimenti, delle semplici olive nere in salamoia. Prendete una padella a fondo piano del diametro di almeno 22 centimetri, con il fondo alto tre dita. Versate un po' d'olio nella pentola assieme ai porri tagliati a rondelle. Sistemate i 'fusi' di coniglio e gettate le olive. Accendete il a fuoco lento. Quando il coniglio e i porri incominciano a profumare versate un bicchiere di salsa di passata di pomodoro. Lasciate cuocere finché il coniglio non si ammorbidisce. Quello che andrete a servire sarà uno dei secondi più semplici e squisiti che possiate provare in una dolce serata d'autunno. Se volete potete accompagnare a un buon vino bianco, mentre se invece volete aggiungere un pizzico di sapore, oltre al sale che avrete utilizzato, potete gettare sul tutto una manciata di capperi. Buon appetito!
il blog di Milù dedicato alla cucina salutare, alle coltivazioni biologiche e all'agriturismo. Consigli per alimentarsi in modo sano e allontanare lo stress senza rinunce
giovedì 23 ottobre 2008
Coniglio ai porri
Comperate mezzo coniglio già pulito, un mazzo di porri, olive fresche. Siamo nella stagione delle olive quindi è facile trovarne, sarebbe l'ideale riuscire a procurarsene il meno trattate possibili, cosa più facile nelle regioni con una ricca tradizione relativa alla produzione dell'olio d'oliva. Potete acquistare, altrimenti, delle semplici olive nere in salamoia. Prendete una padella a fondo piano del diametro di almeno 22 centimetri, con il fondo alto tre dita. Versate un po' d'olio nella pentola assieme ai porri tagliati a rondelle. Sistemate i 'fusi' di coniglio e gettate le olive. Accendete il a fuoco lento. Quando il coniglio e i porri incominciano a profumare versate un bicchiere di salsa di passata di pomodoro. Lasciate cuocere finché il coniglio non si ammorbidisce. Quello che andrete a servire sarà uno dei secondi più semplici e squisiti che possiate provare in una dolce serata d'autunno. Se volete potete accompagnare a un buon vino bianco, mentre se invece volete aggiungere un pizzico di sapore, oltre al sale che avrete utilizzato, potete gettare sul tutto una manciata di capperi. Buon appetito!
sabato 29 dicembre 2007
Bulghur con porri e pomodori

Bulghur con porri e pomodori
Ingredienti:
- 100 gr di Bulghur a persona
- 1 pomodoro maturo a persona
- 2 porri
- prezzemolo
- dado biologico
- olio d'oliva
Lavate bene sotto l'acqua corrente il bulghur. Mettetelo in una pentola con una quantità d'acqua pari al doppio del suo volume, ovvero due tazzine d'acqua per ogni tazzina di bulghur. Aggiungete il dado vegetale, portate a ebollizione e lasciatelo sbollire a fuoco bassissimo per 15-20 minuti.
Nel frattempo, far soffriggere i potti affettati in una pentola antiaderente, con poca acqua e olio d'oliva.Tagliare il pomodoro a dadini e aggiungetelo ai porri.
Spegnete il fuoco del bulghur e lasciate riposare 5 minuti.
Scolate il bulghur, versatelo nella padella con il pomodoro, i porri, un po' di prezzemolo tritato e l'olio d'oliva. Mescolate bene il tutto e poi servite ancora caldo.
Suggerimenti: assicuratevi che l'acqua sia assorbita, diciamo, per un bel 90%, così da ottenere (come farete altre volte con il cous cous) un agglomerato in cui ogni pezzettino di burghul è separato dagli altri, insomma, non scuocete il tutto per favore! Non c'è niente di meglio che tagliare i porri a rondelline che durante la soffrittura si frantumeranno. Certo, all'occhio sembrerà più un piatto cinese. Il gusto del burghul è inconfondibile, più corposo e saporito rispetto al cous cous.
Buon appetito!